venerdì 13 dicembre 2013

DAGLI EDUCATORI MI GUARDI DIO CHE DAI NEMICI MI GUARDO IO: DISSOCIAMOCI VA AL MA CHE TE READING?

L’operatore sociale ricerca i propri simili non solamente per creare gruppi sovversivi di protesta, talvolta la sua perversione arriva al surreale quando ricerca propri simili per auto sostenere la propria misera condizione. Dei gruppi di auto-mutuo aiuto che si ritrovano e cercano di alleggerire tutta la pesantezza che la condizione stessa dell’essere operatore sociale porta con sé, ricreando situazioni ludico infantili che sfiorano il ridicolo. Se ti capita di passare in un parco e vedere un gruppo di giovani adulti in cerchio che cantano “ci son due coccodrilli ed un orango tango…” non ti allarmare (si fa per dire) : sono solo educatori che hanno organizzato una giornata celebrativa sui “Valori del sociale oggi” con scambio di figurine incluso!!!!






Driiiin! 
Driiiin!
- Pronto?
- Qui è l'Eduraduno, cercavo voi dissociati, per un reading, Venerdì 13 ...
- Ma boh, mica lo so, EduChe?
- Siamo un'associazione di Educatori
- Oh Marò! Aspè che parlo con le altre.
- Mantellà c'hanno invitato, dice che so' educatori
- Noooo, non ce la posso fa!
- Cubalì, tu che dici?
- Che voi fa, so giovani che sbajano, ma so giovani!
- Che famo Blanqè ce annamo?
- Ma si annamoce, solo che ...
- Che?
- A Cubalì non me ricordo che ce sta dopo l'orango?
- due piccoli serpenti 
- e poi?
- A Mantellà ... poi l'aquila reale, 
- Oddio che m'hai fatto ricordà! ... il gatto il topo e l'elefante non manca più nessuno solo non si vedono i due liocorni
- Cazzo ce semo ricascati
- Che voi fa, portamo er marchio 'nfame dell'operatore sociale.

- Eduraduno sei sempre in linea?
- Si
- Prepara un par de birre che arrivamo.

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