lunedì 28 luglio 2014

TUTTI INCLUSI. ESCLUSO TU

Insieme per l'inclusione bandi regione lazio
Sei giovane? Sei passatello? Sei anziano? Qualsiasi cosa tu sia la Regione Lazio ha un progetto per te! 
Vuoi creare un serivzio innovativo di assistenza anziani telematico con teletrasporto, spesa elettronica  a domicilio,  assistenza h24 infermieristica, sociale, ricreativa, riabilitativa? 20.000 euro
Vuoi creare un servizio di sostegno allo studio per  5.000 bambini con disturbi specifici dell'apprendimento con mediatore in classe, assistenti educativi ed educatori domiciliari più sostegno alla genitorialità ? 20.000 euro
Vuoi integrare nel mondo del lavoro disabili gravi fornendo formazione, tutoraggio, consulenza ai datori di lavoro, orientamento, monitoraggio, matching domanda offerta? 20.000 euro
Vuoi inserire nella  equipe educatori, assistenti sociali, psicologi, operatori sociosanitari con esperienza e specializzazione ? 20.000 euro!  
Vuoi pagarli  e assumerli con un contratto collettivo nazionale?........ Vabbè scherzavo….. 
Vuoi pagarli e assumerli con un Co.Pro a 10 euro l'ora? ………….
Vuoi pagarli e assumerli col contratto che ti pare pagandoli forse a fine progetto? …………..
CON 20.000 EURO???????  :-D :-D :-D 
Se ci riesci avrai diritto ad un SELFIE con ZINGARETTI .
Se non ci riesci, potrai lavorare gratis per l'associazione di volontariato che si aggiudicherà il bando. 
TUTTI INCLUSI -  LA NUOVA RIFORMA DEL WELFARE!  Tutti inclusi….. Escluso tu!

DISSOCIATEVI DAL SOCIALE, PRIMA CHE IL SOCIALE DISSOCI VOI. 
Cub@linda

Sociale Lazio

sabato 11 gennaio 2014

#Perversione #15 ....ANCORA TU?

L’operatore sociale lavora in media 50 ore a settimana notte e giorno, magari per due o tre cooperative contemporaneamente. Riesce a distribuire siringhe, a fare sostegno scolastico, ad accompagnare rom a scuola,  a fare prevenzione davanti ad una discoteca e fare la notte in casa famiglia tutto nello stesso giorno, e quando esce dall’ultimo servizio vorrebbe solo andarsi a rinchiudere nel pianeta più lontano del sistema solare.
Un tempo lavorava solo in un centro di aggregazione giovanile, ma ora lo hanno chiuso, il Comune ha detto che non serve più, che c’è un Oratorio con dei volontari fantastici, e che quindi è inutile buttare dei soldi per un servizio uguale…
IL VOLONTARIO è un baby pensionato che a 50 anni e con lo stipendio pieno si è messo a riposo ed ha deciso di dedicare il suo tempo libero agli altri, magari ai ragazzi difficili della parrocchia. Fin quando lavorava non ci pensava proprio ai ragazzi difficili della parrocchia, li guardava con disprezzo e si controllava il portafoglio ogni volta che li incontrava. Ora però che è diventato VOLONTARIO sono tutta la sua vita.
Oggi ha deciso di salvare l’anima avida e corrotta dell’operatore sociale, gli offre la redenzione, lo incontra mentre esce dal servizio e lo invita a trascorrere qualche ora all’oratorio con i suoi ragazzi difficili, <<magari un po’ di svago ti farà bene, ti vedo così emaciato>>, ma si, pensa l’operatore sociale, in fondo dopo 36 ore di lavoro posso ancora farcela, le ultime energie le posso spendere per un gesto utile e necessario, riempie i polmoni di tutto l’aria che può e lancia un grido liberatorio: MAVAFFANCULO!!!!

venerdì 20 dicembre 2013

Anche Papa Francesco è intervenuto nell’annosa questione che sta dividendo il mondo del sociale, la sua posizione è come sempre netta e inequivocabile.  Se lo ha fatto lui… puoi farlo anche tu!!!

giovedì 19 dicembre 2013

Ricaduta #1

Purtroppo la Educatite è una patologia mentale grave soggetta a periodiche ricadute.
Non ce la facciamo proprio a stare un mese senza voler educare le masse
... quindi beccateve questa:


mercoledì 18 dicembre 2013

#quello che gli operatori non dicono #2 Risposta degli Operatori Sociali a Babbo Natale

Caro Babbo Natale è inutile che cerchi di provocarci con queste “banalità” natalizie, noi non ci lasciamo “corrompere” dai mediocri ed insulsi bisogni terreni, noi cerchiamo il valore personale e professionale delle cose e delle persone, ci piace il con-tatto, il ri-conoscere per ri-nascere, co-operare e con-dividere insieme.  Ci piace spezzare le parole, perché è più figo, anche se non le capiamo, e non ci importa perché tanto  l’essenziale è invisibile agli occhi e noi gli occhi ce li bendiamo per bene… ma tu che ne vuoi sapere, sporco materialista che non sei altro… e sai che ti diciamo ? evviva LA BE-FA-NA!!!

martedì 17 dicembre 2013

SocialOttimismo Natalizio #1



Quando smetteranno di finanziare la tua cooperativa, 
e chiuderanno il servizio per cui lavori,
e rimarrai senza occupazione,
e cercherai qualcuno che ti aiuti a  ricollocarti,
e non troverai nessuno a darti una mano,
e penserai: “Che scemo/a!
Quel servizio che aiutava i disoccupati, 
quelli senza titolo  o con titolo di studio debole,
quelli a rischio, che oggi lavorano e domani chi lo sa,
insomma quelli come me, 
beh quel servizio li ha chiuso. 
Lo so per certo, 
ci lavoravo io!”
[Blanqui]

lunedì 16 dicembre 2013

#quello che gli operatori non dicono #1 - Lettera di Babbo Natale all’Operatore sociale

Caro Operatore sociale, neanche quest’anno ho ricevuto tue notizie, lo so che non hai bisogno di niente, che sei felice così, che hai troppo da fare per pensare a me,  ma ti voglio comunque ricordare che ti  sono vicino… se ti serve un bustino che ti aiuti a sollevare con meno dolori i tuoi utenti, un bel sorriso stampato sul viso anche quando vorresti mandare tutti a quel paese, un par de scarpe nuove per i kilometri che ti devi fare da un utente all’altro, un vaffa.. in meno dall’utente incazzato, un bel contrattino "a chiamata" che ti copra i prossimi 5 anni di lavoro, insomma chiedimi  qualsiasi cosa ma…. no LO STIPENDIO NO!!!
E voi che chiedereste a Babbo Natale???